La Tenuta
L’intero complesso viene acquistato nel 1992 dalla famiglia Salvadori, inizia una attenta ristrutturazione, nel rispetto dell ‘architettura originaria, utilizzando materiali impiegati per la bioarchitettura , come la pietra, mattoni ,calce e legno; dando così inizio ad una attività turistica “Tenuta Quarrata”.
Il nome Quarrata deriva dal periodo romano e sta ad indicare i quartieri generali situati nelle zone boschive. Villa San Giorgio prende il suo nome da un’ antica chiesa del posto che risale al periodo delle invasioni longobarde (980 a.d.).
Un po’ di storia…
Dopo il passaggio della seconda guerra mondiale, iniziò lentamente la decadenza dell’ intera struttura, si alternano per successione varie famiglie, provocando il dissesto totale dell’ intera Tenuta.
La Chiesa subisce gravi danni alla struttura con il crollo del tetto, viene abbandonata a se stessa, ed è stata oggetto di trafugamenti delle opere sacre, la Madonna posta sull’altare fu portata nella parrocchia di Santo Pietro. Da testimonianze raccolte, la Madonna dell ‘Immacolata Concezione farà ritorno al momento in cui la Chiesa sarà di nuovo restaurata.
La piccola Chiesa dell’Immacolata Concezione
Si erge accanto all’ attuale appartamento per gli ospiti, con la facciata rivolta verso Villa San Giorgio. Fu edificata nel 1872 dal nubile Cav. Giuseppe Vincenti allora proprietario.
A destra della porta vi era una lapide, la quale ricordava le nozze celebrate dall’ Em.mo Pietro Maffi, Arcivescovo Pisano, primate di Corsica e Sardegna, Cardinale D.S.R.C, il 30 aprile dell’anno 1916 tra Pio dal Borgo Netolitzky con Margherita Montecuccoli, all’interno vi erano tre grandi tele a soggetto biblico incassate in cornici a stucco nel muro, sul piccolo altare vi era una statua dorata della Madonna dell’Immacolata Concezione.